2505

Deliberazioni di fusione e di scissione subordinate all’esistenza di determinati presupposti

Presupposti della procedura semplificata della fusione: profilo temporale e ipotesi ulteriori

Non necessità della relazione degli esperti nella scissione

Competenza degli amministratori a deliberare la fusione quando il possesso dell’incorporata intervenga durante il procedimento

Attribuzione agli amministratori della competenza a deliberare modificazioni statutarie

Scissione a favore di beneficiaria che possiede almeno il novanta per cento del capitale della scissa

Attestazioni dell’esperto in caso di fusione con indebitamento e di fusione anticipata

Fusione per incorporazione comportante l’estinzione dei diritti di pegno e di usufrutto gravanti sulle azioni o quote della società incorporata

Incorporazione di società posseduta al novanta per cento dalla controllante totalitaria dell’incorporante

Fusione transfrontaliera semplificata e organo deliberante

Esenzione dalla situazione patrimoniale aggiornata in caso di fusioni e scissioni riconducibili all’art. 2505 c.c.

Sussistenza dei requisiti per le fusioni semplificate

Fusione inversa semplificata

Equivalenza dei diritti degli obbligazionisti convertibili in caso di fusione o scissione di s.p.a.

Interpretazione dell’art. 2501-sexies, comma 7, c.c.

Fusione inversa semplificata per incorporazione di società partecipante al 90%

Interpretazione del comma 6 dell’art. 2501 bis c.c.

Essenzialità della sussistenza formale di un rapporto di cambio congruo e deroghe ai procedimenti di fusione o scissione

Scissione a favore di societa’ interamente posseduta e rapporto di cambio

Legittimità di una fusione inversa in cui si attuino assegnazioni patrimoniali analoghe a quelle di una scissione

Legittimità di scissione totale o parziale a favore della o delle società partecipanti la scissa

Decorrenza del termine di cui all’art. 2505, comma 3, c.c.

Rinuncia alla facoltà di avocazione di cui all’art. 2505, comma 3, c.c.

Rinuncia al termine previsto dall’art. 2501 ter, comma 4, c.c. nel caso di decisione di fusione rimessa all’organo amministrativo

Fusioni associazioni non ETS

Attuazione della fusione su dichiarazione di insussistenza di creditori da parte degli amministratori

Scissione negativa